Un nuovo attentato alla serenità della PlaNet sventato con il sequestro dei nocivi file della rivista clandestina.
Cari Olospettatori, il vostro Juan Smith vi porta un’altra magnifica notizia.
L’ennesimo numero clandestino della rivista dissidente VanityRogue è stato scoperto e distrutto dalle benevoli forze dei datamancer, sempre al servizio della serenità di tutti. Nel corso della stessa missione sono stati individuati e chiusi tre Private2Private Parlour dove malintenzionati adescavano innocenti vittime promettendo buoni omaggio per snack non certificati e spacciando la rivista dissidente. I file sono stati quindi eliminati dalla PlaNet salvo l’articolo che qui alleghiamo, poco pericoloso e utile però ad aiutarvi ad individuare in futuro simili pericoli.
Ricordiamo agli olospettatori che la rivista nuoce gravemente alla salute essendo strutturata come un file grafico che richiede di essere letto con gli occhi ed elaborato dalle sinapsi cerebrali. Costringere il cervello a attività di elaborazione è pericoloso. Ricordate sempre l’antico poeta: “a chi non è abituato, pensare è sconsigliato”.
Vi ricordo che chi verrà trovato in possesso di VanityRogue dovrà assumere una quota doppia giornaliera di bevande depurative certificate per tante settimane quanti numeri della rivista proibita possiede.
Vogliamo comunque rassicurarvi: non solo la rivista è stata distrutta, ma sono anche stati rintracciati e sgomberati i covi in cui venivano preparati gli snack non autorizzati.
Juan Smith, UDS News, al servizio della vostra felicità.
[allegato: VanityRogue-02]
Il testo dell’articolo di VanityRogue è di Arturo Fabra; la grafica di Gabriele Falcioni; l’illustrazione interna di Manuela Maggi.