Provate a chiudere un gruppo di scrittori e giocatori in una stanza priva di porte e finestre. Poi dite a ciascuno di loro di creare e dar vita a un personaggio, e quindi d’immaginare che può succedergli su un’astronave assai speciale in viaggio per Plutone. Aggiungete un’idea mutuata da Dürrenmatt, una regia occulta e dopo alcuni mesi ecco uscire da sotto la porta (un foglio alla volta) la prima bozza di Maiden Voyage, un curioso romanzo scritto a più mani dai membri della Carboneria Letteraria.
E ora, la parola alle FAQ 🙂
Voi siete matti. Come avete fatto?
In effetti… Ma se non avete paura di una manica di matti, passate a salutarci venerdì 5 dicembre, alle ore 17, presso la sala Rubino, a Più libri più liberi 2014. Giuriamo di dirvelo e di rispondere a ogni vostra domanda che non ci richieda patti Diavolo o l’adesione a schemi di vendita piramidale. Fnord.
Sì, ma quante sono queste mani?
Dopo alcune riflessioni che forse sarebbe meglio non condividere (perché siamo matti), possiamo affermare che il libro è stato scritto a 34 mani da 17 cervelli di 14 autori tra i quali 5 donne, 8 uomini, 1 polimorfo. Ma la soluzione è una sola.
E che c’entra Dürrenmatt?
È una storia troppo lunga per le FAQ. Forse ne faremo un altro libro.
Ma c’era proprio bisogno delle FAQ?
E vi aspettate una risposta sensata a una domanda del genere? Da un gruppo di matti conclamati?Ma vi abbiamo promesso di rispondere a ogni domanda, quindi sì, c’era bisogno delle FAQ (e di Maiden Voyage) perché scrivere, prima di tutto, è un bel gioco.