Roberto Sturm, scrittore e redattore a lungo attivo nel mondo delle riviste italiane di fantascienza, ci ha mandato le sue (lusinghiere) impressioni sul nostro romanzo, che volentieri pubblichiamo.
Ho letto il vostro libro, Maiden Voyage.
Oltre a essere un romanzo di qualità, non posso che esprimere i miei complimenti per come è riuscito: omogeneo, compatto, senza cadute di tono e di stile, la trama mi è sembrata se non originale (qui siamo sempre al solito discorso, se si può fare ancora qualcosa di originale o se si deve puntare più sulla forma) trattata in maniera davvero riuscita. L’espediente è riuscito in maniera quasi impeccabile, e sfido chiunque a capire, se non informato, da quante mani è costituito questo scritto.
Nella migliore tradizione della letteratura popolare (che è stato sempre un vostro segno distintivo) giocate con la fantascienza più hard e con il giallo con la capacità di non strafare mai e di arrivare a livelli che sinceramente credo difficilmente raggiungibili.
Se cerchiamo il pelo nell’uovo, forse il testo è leggermente troppo lungo, ma mi rendo conto che gli sforzi che avete fatto sono stati davvero immani.
Complimenti a tutti, è stata una lettura rilassante e molto gratificante.