Abbiamo letto male i numeri romani e il ventunesimo secolo è diventato diciannovesimo. Allora abbiamo pensato di rispolverare la novità del secolo: il romanzo d’appendice.
Mentre un paio di carbonari stavano meditando cosa inventarsi per i prossimi ebook in uscita ambientati nella Continuity di Maiden Voyage, una strana storia prende forma durante una telefonata scaturita dalla disperazione: si tratta di una storia semiseria ispirata ad Alien (Dan O’Bannon si starà rivoltando nella tomba sarebbe fiero di noi) ma ambientata sulla Marie Blue poco prima del suo varo, quindi poco prima di quanto narrato nel libro.
Dopo aver sghignazzato per ore interminabili (vabbe’, erano solo minuti altrettanto interminabili) su scemenze immaginate da cervelli deprivati di buon senso, le due anime galeotte decidono di affrontare la scrittura della storia a staffetta, a quattro mani, scrivendo a fasi alterne un capitolo ciascuno. Visto che entrambi possono vantare una lunga militanza tra i gironi dei giocoruolisti, sia da tavolo che per email (forum? Qualcuno ha detto forum?) i due concordano la trama solo a grandi linee e lasciano i dettagli all’ispirazione del momento.
- rispettare la Continuity;
- rispettare le schede dei personaggi;
- ignorare rispettare la timeline (ma stavolta è lunga 12 righe invece di 24 pagine);
- sorprendere l’altro a ogni episodio.
Data la natura a puntate della scrittura e la perdita di ogni senso della misura, i due sforano tutti i piani editoriali e passano dal racconto al romanzo breve, da cui l’idea di pubblicarlo a puntate sfruttando l’odioso espediente del cliffhanger per fidelizzare biecamente gli ignari lettori.
Echi di memorie di dubbia origine li portano allo studio del romanzo d’appendice (perché bisogna copiare ispirarsi ai migliori) e scoprono così che la loro idea è attualissima e sarà un successo sicuro (nel diciannovesimo secolo, ovviamente). Dopo aver discusso per ore su quali fossero le ultime pagine (l’appendice) di un blog, decidono di limitarsi all’essenziale, ovvero far uscire un mini-ebook per ogni capitolo e di riservare l’edizione completa della storia per un’occasione speciale.
Ma per sapere quale, dovrete attendere la prossima puntata 🙂
Gli appendicisti di Maiden Voyage
Francesca “Maiden” Garello e Gabriele “Voyage” Falcioni
P.S. Non dite loro che invece di un romanzo d’appendice stanno pubblicando una blognovel, potrebbero pensare di aver letto male certi numeri romani.